lunedì 19 novembre 2012
La caduta degli Immortali
Se si pensava che l'anno 2012 dovesse essere l'ultimo per l'umanità si ci sbagliava di grosso. Questo è l'anno dell'immortalità.
Per essere immortali non bisogna essere ne super-eroi, ne degli dei, per essere immortali basta vivere in Italia.
Perchè? perchè per le nostre istituzioni non si può più essere malati!
E allora parte un sillogismo:
A - Io sono un italiano.
B - Un italiano non può ammalarsi.
C - Io non posso ammalarmi.
La logica mi impone che se non posso ammalarmi non posso neanche invecchiare, quindi vivrò in eterno. Sono Immortale!
Ok, ma se siamo immortali perchè i malati (prendo un esempio a caso) di SLA si lamentano? Per le istituzioni essere (prendo un esempio moooooolto a caso) un malato di SLA non è un grosso problema, fare il ministro è più stressante.
Da Wikipedia:
Il paziente affetto da sclerosi laterale amiotrofica (SLA) perde progressivamente i motoneuroni superiori(corticali) e inferiori (troncoencefalici e spinali), con un decorso del tutto imprevedibile e differente da soggetto a soggetto, con esiti disastrosi per la qualità di vita, oltre che per la sopravvivenza.
Le conseguenze di questa malattia sono la perdita progressiva e irreversibile della normale capacità di deglutizione (disfagia), dell'articolazione della parola (disartria) e del controllo dei muscoli scheletrici, con una paralisi che può avere un'estensione variabile, fino alla compromissione dei muscoli respiratori, alla necessità di ventilazione assistita e quindi alla morte, in genere entro pochi anni. L'unico modo per prolungare la sopravvivenza del malato è la tracheotomia con la respirazione artificiale: pur in condizione di disabilità estrema, il paziente, se tenuto al riparo da infezioni e malattie respiratorie, può vivere anche 20 anni o più. La SLA non altera le funzioni cognitive, sensoriali, sessuali e sfinteriali del malato.
Si, effettivamente fare il ministro è molto, ma molto più difficile che convivere con tale malattia.
Ecco, adesso potreste anche pensare che sono il solito polemico, che i tagli del governo alla sanità sono il prestesto per la solita sparata anti-casta-politica.
Beh, posso rispondere che ho visto cosa questi tagli hanno portato alla sanità: una persona anziana con una pressione arteriosa decisamente fuori scala è stata dimessa dal pronto soccorso del suo paese perchè la legge non prevede che sia tenuta in osservazione in ospedale. La signora, dopo essere stata imbottita di soli diuretici è tornata a casa e già nei giorni successivi le sue condizioni sono peggiorate, perchè è andata incontro ad un ictus ischemico. Dopo 40 giorni di sofferente degenza in ospedale (si, la legge prevede il ricovero per chi è in fin di vita) è arrivata la morte.
No, forse non siamo Immortali!
sabato 3 novembre 2012
Utopia Italiana
Noia... noia... noia... quando vedi un politico in tv, nei tg, in un comizio, su internet, la prima cosa che la "gente comune" fà è sbadigliare. L'alternativa allo sbadiglio sarebbe l'incazzatura feroce.
Ma perchè incazzarsi???
Semplice: perchè quando un politico parla sai a prescindere che non crede nenche lui a quello che dice, ma non perchè dalla sua faccia scorgi segnali di imbroglio, non perchè dalla sua postura si vede la frenesia del menzoniero.
No!
Sai che mente perchè in questi anni non una promessa è stata mantenuta, non si è fatto nulla per prevenire il disastro. Anzi, se eravamo già con la cacca fino al collo, i cari politici hanno messo un piede sulla nostra testa per farci sprofondare fino ai capelli.
E non c'è destra o sinistra che regga, il lerciume è arrivato dovunque, e anche chi doveva intervenire per tempo non ha fatto nulla per impedirlo. Tutti hanno calato la testa al potere folle della politica folle.
Chi si voleva informare su ciò, poi, su come stavano realmente le cose, aveva solo due strade da percorrere, visto che a chinare la testa e a sporgere fuori la lingua ad altezza chiappa sono soprattutto i nostri cari mezzi di "informazone nazionale":
1) Guardare su internet notizie, per comprendere poi che anche da questo pazzo mondo di rete si deve saper filtrare . Un contributo pesante però il Web la portato, quando si è riusciti tramite i social network a far si che il referendum su nucleare, legittimo impedimento, e privatizzazione dell'acqua potabile fosse messo davanti gli occhi di tutti, con i suoi pro e i suoi contro... e non nascosto come fatto dalle più autorevoli emittenti TV e dai quotidiani nazionali, che si sono presi la briga di parlarne solo una settimana prima dell'evento.
2) Guardare le notizie dell'Italia all'estero. E li sai che risate! Si, perchè i nostri vicini europei e i nostri alleati statunitensi al solo nominare la politica italiana si piegavano in due dalle risate. Gli stessi stati in cui la politica non se la passava certo bene, ma che riuscivano a trovare sollievo guardando il "bel paese" sotto la morsa di certa gentaglia. Italia paese di santi, artisti, poeti, navigatori e buffoni, poco comici e moooolto buffoni.
E la colpa è anche della cittadinanza, me compreso, che stiamo a guardare senza fare nulla, che giustifichiamo le prestazioni sessuali di un vecchio porco solo perchè è uno importante, perchè è un "uomo". Si, un uomo di merda, aggiungerei! Perchè ormai le leggi c'è le spiegano pure, sappiamo che sono fatte per ingrassare le loro tasche o per fargli evitare la giusta galera, ma a noi sta bene, perchè li abbiamo scelti liberamente, e liberamente veniamo puntualmente inchiappettati.
Ma il baratro era li, la fogna era intasata, e quindi gli escrementi sono venuti a galla... e allora che fare, via col lo spurgo... mettiamo il paese nelle mani dei tecnici, che ci hanno detto tranquillamente: "Signori, o si fa quel che diciamo noi senza parlare, o finiremo tutti con i culi a terra! E ricordatevi che la colpa non è solo politica, e soprattutto vostra. Quindi mettiamo mani al portafoglio e con una colletta vediamo di risanare il tutto!"
Ok, ora gli altri stati hanno smesso di ridere, questo è vero, ma anche noi abbiamo smesso di ridere. Neanche i comici, quelli veri, vogliono fare più ridere... se vedi per strada nessuno ride, niente più allegria. Non siamo certo a stomaco vuoto, ma il divertimeto è finito!
Noi stiamo pagando! E i politici ? Loro pagano?
Si! Ma il minimo indispensabile, il minimo per dare il contentino. Pagano i capri espiatori, capri corrotti, ovvio, ma che si stanno sobbalcando il peso di tutti gli altri e scontano per tutti gli altri.
Questo cambiamento era necessario, ma siamo in Italia e anche i tecnici hanno la natura di cominciare a studiare da buffoni, facendo lo show delle lacrime in TV per poi dire che i giovani sono CIUSI... mammolette senza fegato che non riescono a tenersi un posto di lavoro o accontentarsi di fare anche il semplice lavacessi.
Ma allora se la politica ha fallito, se i tecnici diventano buffoni, ci potremmo mai salvare?
Forse, perchè la gente non ride più, è solo incazzata, al momento. Ma la gente difficilmente impara dai propri errori, difficilmente comprende cosa si deve fare per dare una scossa a chi sta in alto, perchè diciamoci la verità, chi sta in alto non ha mai capito che se crolla la base loro saranno quelli a farsi più male.
E allora facciamola crollare sta base, smontiamo pietra su pietra, tiriamoli giù da quei troni, sputiamogli in faccia quello che pensiamo di loro... scuotiamo questa terra martoriata, magari la fogna si libera e si potra di nuovo respirare aria pulita!
Utopia Italiana
lunedì 15 ottobre 2012
La nascita del Geco Parlante
Quando il maggiordomo Alfred chiese al suo padrone Bruce Wayne perchè per la lotta contro il crimine avesse scelto la figura del pipistrello, il milliardario rispose che questi particolari animali lo avevano sempre terrorizzato, che erano un simbolo stesso dell'oscurità, e così come li temeva lui avrebbero imparato a temerli anche i criminali. In questo modo Batman sarebbe stato un simbolo, un simbolo di paura per i malvagi, un simbolo di speranza per gli uomini.
Se mi chiedessero perchè ho scelto un geco come simbolo del blog la risposta sarebe molto simile: ho terrore e ribrezzo per queste piccole creature, soprattutto dalle mie parti ne esistono dei tipi dalla pelle squamosa che mi danno fastidio già solo alla vista...
... e allora ho deciso, il geco sarà un simbolo che dovrà infastidire anche chi sta mandando ogni giorno a "quel paese" il mondo in cui viviamo, rendendolo ancor di più, se fosse necessario, difficile da vivere. Non sono così arrogante da pensare che le mie opinioni vengano condivise da molti, ma se ci fosse anche una sola persona che stesse ad ascoltarmi posso dire di aver svolto il mio compito senza nessun rimpianto.
Gli altri argomenti di cui tratterà il geco saranno sicuramente più goliardici, e spazieranno su vari temi, perchè tante sono le cose da raccontare su questo pazzo mondo, e attestarci solamente su argomenti di stampo "serioso" non rispecchierebbe quella che è la mia vera natura.
A tutti buona lettura!
Se mi chiedessero perchè ho scelto un geco come simbolo del blog la risposta sarebe molto simile: ho terrore e ribrezzo per queste piccole creature, soprattutto dalle mie parti ne esistono dei tipi dalla pelle squamosa che mi danno fastidio già solo alla vista...
... e allora ho deciso, il geco sarà un simbolo che dovrà infastidire anche chi sta mandando ogni giorno a "quel paese" il mondo in cui viviamo, rendendolo ancor di più, se fosse necessario, difficile da vivere. Non sono così arrogante da pensare che le mie opinioni vengano condivise da molti, ma se ci fosse anche una sola persona che stesse ad ascoltarmi posso dire di aver svolto il mio compito senza nessun rimpianto.
Gli altri argomenti di cui tratterà il geco saranno sicuramente più goliardici, e spazieranno su vari temi, perchè tante sono le cose da raccontare su questo pazzo mondo, e attestarci solamente su argomenti di stampo "serioso" non rispecchierebbe quella che è la mia vera natura.
A tutti buona lettura!
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